L’anfiteatro di Grumentum si trova in posizione periferica rispetto agli altri edifici della città, sulla terrazza orientale e adiacente alle mura. Costruito intorno alla metà del I secolo a.C., rappresenta uno degli esemplari più antichi di anfiteatro in muratura conosciuti. Sono documentati diversi restauri e rifacimenti che testimoniano l’uso continuato del monumento almeno fino al IV-V secolo d.C..
La cavea, realizzata con opera quasi reticolata e opera incerta, è autoportante su sostruzioni artificiali sul lato orientale e poggia sul declivio della collina sul lato occidentale, dove il terreno fu livellato per la costruzione. L’arena ellittica (55 x 35 m) era circondata da un corridoio per le belve, senza ambienti ipogei. Il sistema di ingresso comprendeva due principali entrate lungo l’asse maggiore, gallerie e scalinate a doppie rampe esterne, simili a quelle dell’anfiteatro di Pompei. La posizione periferica, vicino a una delle porte della città e connessa a una strada extraurbana, agevolava il flusso del pubblico durante gli eventi come i giochi gladiatori e gli scontri tra uomini e belve.